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La carta Pokémon più costosa di sempre: venduta per 900mila euro

Una copia di Pikachu Illustrator è stata battuta all’asta per $900.000, circa 900.000 euro:è la carta più pagata di sempre

Il Santo Graal delle carte Pokemon – un promo di Pikachu Illustrator – è stato venduto ieri sera per un record di 900.000 dollari. Goldin Auctions ha mediato il processo di offerta. La prima offerta è stata fatta a 75.000 dollari e alla fine ha raggiunto i 900.000 dollari dopo 34 offerte. La carta è stata classificata come PSA 7 “near mint”.

Questo acquisto non solo la rende la carta Pokemon più costosa di tutti i tempi, ma anche la transazione Pokemon TCG più costosa di tutti i tempi.

Quest’ultimo acquisto dimostra come il valore delle carte Pokemon sia salito alle stelle durante la pandemia. È solo una questione di tempo prima che una carta Pokemon raggiunga la soglia di 1 milione di dollari.

Alla fine del 2019, un Pikachu Illustrator è stato venduto a un’asta di New York per 195.000 dollari. Nel 2020, una copia PSA 9 è stata venduta su un mercato giapponese per 233.000 dollari. Nel dicembre 2020, un fan italiano ha scambiato 900.000 dollari di carte Charizard e illustrazioni di Mitsuhiro Arita per uno; questo non era un acquisto diretto, tuttavia.

Nel febbraio 2021, una copia PSA 7 è stata venduta all’asta per 375.000 dollari. Nello stesso mese, il DJ americano Steve Aok ne ha acquistato uno non classificato dal Giappone per 420.000 dollari. In seguito si è scoperto che era una PSA 9.

Mentre ci sono altre carte nel TCG Pokemon che sono tecnicamente più rare di questa carta Pikachu, come le carte “No. 1” e “No. 2” Mewtwo, Pikachu di solito raggiunge un prezzo più alto a causa del disegno unico e il fatto che è Pikachu. È anche illustrato da Atsuko Nishida, il creatore di Pikachu.

Le carte “Pikachu Illustrator” furono originariamente premiate attraverso tre concorsi per illustratori di carte sulla rivista CoroCoro nel 1998. I vincitori ricevevano una copia del promo più la loro opera d’arte vincente su una carta promozionale. Si stima che siano state assegnate un massimo di 39 copie delle carte. Tuttavia, solo 24 sono ancora note per esistere grazie alla classificazione PSA.